Roma, 16 ottobre 2013

UN NUOVO RAPPORTO TRA FISCO E CONTRIBUENTI: FATTORE STRATEGICO PER LO SVILLUPPO DELLE IMPRESE IN AMBITO NAZIONALE E INTERNAZIONALE

Roma, 17 ottobre 2013
Tempio di Adriano - Piazza di Pietra
dalle ore 9:00 alle ore 13:00

LE REGOLE SOVRANAZIONALI PER UN FISCO EQUO ED EFFICIENTE GIUSEPPE ASCOLI (ODCEC DI ROMA): ENTRO DUE ANNI SCAMBIO AUTOMATICO DELLE INFORMAZIONI TRA I PAESI MEMBRI UE

Unione Europea e i paesi del G20 insieme per fissare le regole per un fisco più equo ed efficiente e allo stesso tempo in grado di attirare nuove iniziative imprenditoriali, sostenuto dell’attività di scambio di informazioni tra gli stati UE dei redditi derivanti da attività finanziarie come nuovo strumento di contrasto all’evasione e elusione fiscale.
Questo è uno dei temi portanti che si affronteranno nella tavola rotonda "Un nuovo rapporto tra fisco e contribuenti: fattore strategico per lo sviluppo delle imprese in ambito nazionale e internazionale", che si svolgerà giovedì 17 ottobre alle ore 9.00 presso il Tempio di Adriano a Roma. All'incontro organizzato dall'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma all’interno di Diplomacy, la rassegna internazionale sulla diplomazia giunta quest’anno alla IV edizione, parteciperanno tra gli altri Luigi Casero, vice ministro dell'Economia e delle Finanze, e Roberta Angelilli, vice presidente Parlamento Europeo.
L’Unione europea ha svolto un importante lavoro di accertamento delle operazioni elusive o evasive a livello europeo con il quale è stato fissato un programma di interventi per contrastare tali fenomeni.
La stessa riunione del G20 dello scorso settembre del G20 a San Pietroburgo ha assunto l’impegno ad estendere lo scambio automatico di informazioni tra i membri del G20 e poi a livello globale entro i prossimi due anni.
“E’ proprio di questi giorni - ha dichiarato Giuseppe Ascoli presidente della Commissione Fiscalità Internazionale e Diritto Comunitario dell’Ordine dei Commercialisti di Roma - la presentazione dell’elaborato finale della proposta di direttiva sullo scambio di informazioni da parte della Commissione europea, che intende ampliare l’operatività dello scambio automatico di informazioni tra Stati membri relativamente a dividendi, plusvalenze, altri redditi generati da attività detenute in conto finanziario.”

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma
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