Roma, 27 aprile 2015 – L’Assemblea generale degli Iscritti dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma (Circoscrizione dei Tribunali di Roma e Velletri) ha approvato oggi all’unanimità il rendiconto generale 2014.

L’appuntamento annuale è stato per l’Ordine anche un’occasione per riflettere sugli importanti risultati conseguiti, per mettere a punto il proprio ruolo e configurare le strategie del futuro.

A tracciare un bilancio, non solo di cifre, ma di fatti e prospettive, è stato Mario Civetta, Presidente dell’Odcec di Roma. La premessa è nella fotografia dell’anno trascorso: «Un anno all’insegna della normalizzazione, è questo il tratto distintivo delle attività dell’Ordine nel corso dello scorso anno. Anche le novità di maggiore rilievo per la vita della Categoria hanno riportato la vita ordinistica ad una dimensione fisiologica».
L’elezione e l’insediamento del nuovo Consiglio Nazionale, che ha messo fine alla triste vicenda degli oltre diciotto mesi di Commissariamento dell’organo di vertice della Categoria, è stato motivo di particolare soddisfazione per l’Ordine di Roma, ha spiegato Civetta, «soprattutto per l’elezione al Consiglio Nazionale dei colleghi e amici Gerardo Longobardi e Luigi Mandolesi, già presidente e vice presidente del nostro Ordine, che - anche oggi - con i loro interventi hanno arricchito il dibattito e stimolato riflessioni per le prossime azioni congiunte».
Sul fronte interno, Civetta ha illustrato quanto fatto nell’anno consiliare appena trascorso, sottolineando gli sforzi profusi per la Formazione professionale continua, strumento essenziale di aggiornamento professionale, con l’avvio di una diversificazione dell’offerta formativa incrementando la formazione a distanza. Civetta su questo punto ha voluto «ringraziare tutti i colleghi componenti le Commissioni che non hanno esitato a dare la loro disponibilità per la produzione dei corsi e.learning, impegno certamente più “sfidante” rispetto alla attività in aula».
Grande impegno anche per quanto riguarda la gestione delle funzioni disciplinari, definitivamente passate al Consiglio di Disciplina territoriale, e il raggiungimento di alcuni obiettivi che hanno dato valore alla territorialità. «L’apertura di due sportelli decentrati dell’Ordine, uno a Marino, presso il palazzo del Comune e l’altro a Velletri, presso gli Uffici Giudiziari del Tribunale», ha spiegato il Presidente Civetta, «viene incontro alle esigenze dei Colleghi che svolgono la professione nelle zone più distanti dalla sede dell’Ordine».
Su tutta una serie di punti l’Ordine ha lavorato a sostegno delle esigenze dei propri iscritti, promuovendo e organizzando - ad esempio - incontri su questioni di natura previdenziale, ma anche a sostegno di famiglie e imprese grazie al protocollo di Intesa siglato con Roma Capitale e gli Ordini di Avvocati e Notai, allo scopo di offrire alla cittadinanza un servizio di assistenza gratuita su materie giuridiche, legali e tributarie.
Dal consuntivo 2014 emerge il quadro di un Ordine che si è mosso su due terreni: maggiori servizi agli Iscritti ed un collegamento sempre più stretto e consolidato con il territorio e le Istituzioni.
Il rapporto 2014 è disponibile sul sito www.odcec.roma.it.

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