La Direzione Regionale del Lazio e l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma hanno avviato un percorso comune di lavoro sul tema delle “società in perdita sistematica”. In un primo incontro, svoltosi nella sede regionale dell’Agenzia, sono state esaminate alcune delle questioni che più frequentemente arrivano all’attenzione dei tecnici dell’Ufficio Fiscalità delle imprese del Lazio e dei Commercialisti romani nell’ambito delle rispettive attività di predisposizione e trattazione delle istanze di interpello per la disapplicazione della nuova normativa.
Unione Europea e i paesi del G20 insieme per fissare le regole per un fisco più equo ed efficiente e allo stesso tempo in grado di attirare nuove iniziative imprenditoriali, sostenuto dell’attività di scambio di informazioni tra gli stati UE dei redditi derivanti da attività finanziarie come nuovo strumento di contrasto all’evasione e elusione fiscale.
Proposte a costo zero per rivitalizzare il mercato del lavoro: sono quelle illustrate questa mattina dal presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma, Mario Civetta, davanti alla XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei Deputati, nel corso dell'audizione nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle misure per fronteggiare l'emergenza occupazionale.
Il serio rischio di una valanga di istanze di rimborso da parte dei contribuenti che hanno optato per il regime fiscale di vantaggio denominato “nuovi minimi 2012”: è quanto, con una lettera inviata oggi al direttore Attilio Befera, l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma paventa possa accadere nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Alla base del problema vi è l’inutilizzabilità del modello Unico 2013 per lo scorporo delle ritenute d’acconto subite dai professionisti.