Nuova ondata di malware

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Nell’ultima settimana l’Ordine di Roma ha ricevuto segnalazione dai propri iscritti sulla diffusione di virus informatici attraverso la posta certificata da mittenti conosciuti e attendibili. Dall’inizio di maggio, una nuova serie di malware di tipo ransomware, più comunemente conosciuti come Crypto-Virus – si stanno diffondendo in Italia,  anche attraverso la posta elettronica certificata.

Il Crypto-Virus è un particolare tipo di malware che impedisce l’accesso ai dati del dispositivo che viene infettato, con lo scopo di ottenere del denaro. Per tornare in possesso dei propri dati, viene infatti  richiesto il pagamento di un riscatto, solitamente in valuta Bitcoin che ne rende difficilissima la tracciabilità. In particolare nell’ultimo mese, questi attacchi informatici si sono concentrati anche sugli ordini professionali, anche con lo scopo di impossessarsi dei dati di accesso alle caselle di posta certificata, individuando nome utente e password di accesso e prenderne il controllo.

Per questo motivo si raccomanda di adottare adeguate misure informatiche, in particolare con l’utilizzo di sistemi di backup e sistemi di antivirus in grado di contrastare gli effetti di questa tipologia di virus e cambiare spesso tutte le password di accesso. Non meno importante è la raccomandazione di  prestare la dovuta attenzione alla security awareness dei lavoratori dipendenti, che in maniera inconsapevole, possono favorire il propagarsi di questi virus informatici.