Photo gallery
Photo gallery

Ti trovi qui:

Home > COMUNICAZIONE > Informative > Comunicazioni dall'Ordine > Il Presidente Longobardi scrive ai Commercialisti italiani

Il Presidente Longobardi scrive ai Commercialisti italiani

Versione in pdfStampaE-mail



Pubblichiamo il testo della lettera che il Presidente Gerardo Longobardi ha inidirzzato a tutti i Colleghi italiani, a rafforzamento dell’unione e della dignità ritrovata dalla Categoria.


Care Colleghe, cari Colleghi,

con l’insediamento del nuovo Consiglio Nazionale, avvenuto lo scorso 31 luglio presso il Ministero della Giustizia, si è finalmente chiuso un lungo e difficile periodo nella storia della nostra Professione – protrattosi per più di un anno e mezzo – che ci ha totalmente esclusi dal dibattito economico e politico del nostro Paese.

Sin dal nostro insediamento abbiamo avvertito la grande responsabilità del mandato conferitoci, ben consapevoli che la lunga assenza di una governance di Categoria ci ha indebolito.

Abbiamo quindi immediatamente avvertito l'esigenza di ricostruire al più presto una rete di relazioni con le Istituzioni, tenuto anche conto che il tempo a nostra disposizione non è molto.

Il Consiglio Nazionale, nonostante l’inevitabile pausa estiva, è già pienamente al lavoro per l’attuazione del programma di mandato e la squadra si sta impegnando al massimo e in armonia per recuperare il tempo ed il terreno perduto.

Sono tanti i fronti sui quali siamo chiamati ad impegnarci. Da quello interno, con la razionalizzazione dei costi del Consiglio Nazionale, l'efficientamento della sua struttura e un miglioramento dei rapporti con gli Ordini territoriali, a quello esterno, con l’impegno a far valere le nostre competenze nei processi decisionali della politica, a cominciare da quello relativo alla delega fiscale. E se proprio sul terreno della riforma del sistema tributario e della sua semplificazione si giocherà per noi la partita più importante, non meno significativo è l’impegno che metteremo perché vengano riconosciute le nostre competenze e la nostra professionalità nell’ambito della riforma della giustizia civile.

Il Consiglio Nazionale, dunque, è di nuovo, finalmente in campo, pronto ad operare allo stesso tempo con la serenità che ci deriva dalla ritrovata unità della Categoria, ma soprattutto dal costruttivo confronto quotidiano di tutti i Consiglieri impegnati a restituire dignità a tutti gli Iscritti e a riportare la nostra Professione sulla strada dell'autorevolezza.

Buon lavoro a tutti.

Gerardo Longobardi