Con riferimento alla richiesta di proroga delle scadenze di versamento relative al Modello Unico 2013, avanzata dall’Ordine di Roma unitamente a più di sessanta Ordini territoriali, si segnala che il Ministro dell’Economia e delle Finanze - per voce del sottosegretario ai rapporti con il Parlamento Sabrina de Camillis - ha comunicato alla Commissione Finanze della Camera dei deputati che “è all'esame dei competenti Uffici dell'Amministrazione finanziaria uno schema di provvedimento, di contenuto analogo a quelli di proroga degli anni scorsi, in cui il termine di versamento delle imposte è prorogato al giorno 8 luglio 2013 (in luogo del 17 giugno), senza alcuna maggiorazione; per i versamenti effettuati dal 9 luglio 2013 al 20 agosto 2013 è prevista, invece, una maggiorazione delle somme da versare pari allo 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo. Tenuto conto della motivazione alla base della richiesta dei commercialisti, nello schema di decreto si prevede che il differimento si applichi esclusivamente alle persone fisiche e ai soggetti diversi dalle persone fisiche che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore”.
L’intervento del Ministro dell’Economia e delle Finanze, è stato sollecitato da un interrogazione a risposta immediata presentata dell’On. Maurizio Bernardo (Membro della Commissione Finanza della Camera dei Deputati - Gruppo PDL), il 30/5/2013 nella quale sono richiamate le difficoltà esposte dagli Ordini dei Commercialisti e la conseguente necessità di una proroga per la scadenza dei termini di versamento relative al Modello Unico 2013 “al fine di garantire un’adeguata e puntuale assistenza ai contribuenti da parte degli intermediari fiscali, nel quadro di una proficua e corretta collaborazione tra l’Amministrazione finanziaria e tale categoria”.
La risposta del Ministero dell’Economia e delle Finanze