Al via la nuova Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro, istituita con il Decreto Direttoriale 28 settembre 2011 del Ministero del Lavoro (Direzione generale per l’attività ispettiva). Otto i componenti: due rappresentanti del Ministero del lavoro, due dal Ministero della Salute e quattro dalle Regioni e Province autonome.
Il Ministero dà così attuazione all’art. 12 del DLgs. 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza sul lavoro), che delineava composizione e competenze della Commissione per gli interpelli. D’ora in avanti, esclusivamente tramite l’indirizzo di posta elettronica interpellosicurezza@lavoro.gov.it , i soggetti interessati potranno inviare quesiti di ordine generale in merito all’applicazione della normativa.
Per essere preso in considerazione dal Ministero, il quesito deve essere:
- di carattere generale e non attinente a specifiche vicende aziendali;
- firmato da un soggetto appartenente alle categorie previste dal Testo unico.
Rientrano fra i soggetti “abilitati” all’inoltro dei quesiti, per espressa previsione di legge (art. 12, comma 1, del DLgs. 81/2008), i Consigli nazionali degli Ordini o dei collegi professionali, le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori più rappresentative a livello nazionale, e gli organismi associativi a rilevanza nazionale di enti territoriali ed enti pubblici nazionali. Se il soggetto firmatario non appartiene ai predetti soggetti, il quesito non può essere istruito.
Gli interpelli saranno pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro.
Il Ministero ricorda, infine, che le indicazioni fornite in risposta “costituiscono criteri interpretativi e direttivi per l’esercizio delle attività di vigilanza”. Ogni interpello sarà consultabile sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, nella sezione ad hoc “Interpello Sicurezza” (Strumenti – Interpello – Salute e sicurezza sul lavoro).